Il progetto RaeeCycling si basa su un processo articolato in step di lavorazione che combinano in modo innovativo principi fisici il tutto gestito da un sistema informatico basato sull'intelligenza artificiale e sull'autoapprendimento.
Il software di gestione del processo Abbiamo individuato un sistema preliminare di mappatura delle PCB, che permette il riconoscimento e la localizzazione delle particelle indirizzabili per il recupero.
Utilizziamo macchine già presenti sul mercato, che sono state reingegnerizzate per integrare particolari funzioni e migliorarne l'utilizzo nel processo di riciclo.
Nessun processo di riciclo attualmente in uso dalla concorrenza riesce a raggiungere questi risultati. La capacità di recupero degli altri processi si ferma al 40%.
sono circa 13 mila tonnellate le schede elettroniche conferite alla raccolta differenziata in Italia. Di questi, soltanto 3.000 sono le tonnellate riciclate. Le 10.000 tonnellate rimanenti vengono esportate per essere lavorati all'estero.
187 Kg
58Kg
12,8 Kg
12,5 Kg
11,5 Kg
8,4 Kg
0.7556 Kg
0,456 Kg
0,2962 Kg
0,0008890 Kg
0,0536 Kg
In Europa sono presenti quantità considerevoli di RAEE contenenti Metalli Rari e Preziosi.
Per promuovere il recupero dei RAEE e ridurne la quantità e la pericolosità, l’Unione Europea ha emanato apposite Direttive, finalizzate a privilegiare il riciclo e, quindi il riutilizzo delle diverse componenti.
Con il progetto RaeeCycling miriamo ad innovare il settore, sfruttando al tempo stesso il vasto potenziale del settore secondario delle risorse dell’UE, con una soluzione tecnologicamente innovativa, a basso costo e rispettosa dell’ambiente.
Possiamo recuperare metalli, minerali rari ed altri materiali naturali ritenuti essenziali per una vasta gamma di ecosistemi industriali, che presentano un elevato rischio in termini di approvvigionamento.
Con un processo, brevettato, tecnologicamente avanzato, economico ed eco-compatibile.
Attraverso l'automazione del processo gestito integralmente da un sistema MES basato sull'AI in grado di settare le macchine in funzione della materia prima da estrarre.
delle materie prime presenti sulla scheda elettronica, ma anche della componentistica.
Plastica, alluminio, ferro, rame, materie prime critiche.
Le materie prime critiche sono così classificate dalla Commissione Europea sulla base di due parametri:
Rientrano in questa classificazione i materiali rari della terra utilizzati nella produzione degli EEE.